martedì 21 ottobre 2014

Andare a vedere il Gran Premio d'Italia a Monza - breve guida per i naviganti

Inauguriamo una nuova categoria - L'Ellesimo utile - con una breve guida per tutti coloro che non hanno mai assistito a una gara di Formula Uno dal vivo e non hanno la fortuna di abitare nei pressi di un circuito.


Della serie non fate come me:
- se siete certi di volervi cimentare nell'impresa, acquistate i biglietti per tempo, perchè le prevendite iniziano mesi se non un anno prima e si risparmiano bei soldini; tanto se alla fine non potrete andare troverete sicuramente da rivenderli a qualcuno, soprattutto se li avete avuti a buon prezzo;
- sfruttate le offerte, di qualunque tipo, anche se bisogna dimostrare di saper eseguire un sestuplo salto mortale per meritarsi i biglietti (nessuno controllerà all'ingresso, garantito).
- preferite gli abbonamenti per la tre giorni gara - prove se avete la possibilità di trattenervi, perchè vi sono facilitazioni e ingressi bonus inclusi;
- mettetevi davanti ai maxischermi.

Della serie fate come me:
- comprate direttamente dallo shop del circuito, se possibile, perchè i rivenditori applicano delle belle commissioni (anche più di dieci euro a biglietto);
- segnatevi a tutte le mailing list, fan pages, gruppi di facebook eccetera possibili, perchè le offerte vantaggiose arrivano da lì;
- se avete dubbi e questioni di carattere pratico, scrivete o telefonate direttamente al circuito, all'Ente del turismo, alla società di gestione ... insomma ai preposti in loco; le fan pages, anche quelle ben redatte, da questo punto di vista sono sopravvalutate; 
- calcolate bene tempi di percorrenza e orari, perchè tutti i mezzi sono presi d'assalto e non sempre le corse speciali sono coordinate con quelle ordinarie.

Chiusa la parentesi introduttiva, trattiamo del Gran Premio d'Italia, con una premessa esplicativa:
- ho viaggiato in treno;
- avevo i biglietti solo per la domenica di gara;
- ho preferito pernottare a Milano la notte del sabato e ripartire la domenica stessa per casa.
Non potrò, pertanto, essere troppo d'aiuto per chi ha programmi troppo differenti.

L'Autodromo Nazionale di Monza, oltre a essere un bellissimo impianto, ha un  sito ufficiale fatto molto bene e di per sè esauriente, infatti contiene:
- l'e-shop da cui comprare i biglietti (basta iscriversi) che vengono venduti senza alcun tipo di commissione, salvo che non vogliate la spedizione a casa dei tagliandi;
- tutte le piantine, compreso un utilissimo tour virtuale che aiuta a individuare maxischermi e tribunette sul prato;
- gli orari e i prezzi di tutti i mezzi pubblici con cui raggiungere l'impianto, compresi i treni speciali e le navette.
Il sito è un ottimo punto di partenza ma fate attenzione perchè gli orari e le corse sono soggette a cambiamenti e potrebbero essere modificate come pure saltare da un anno a un altro. Per ovviare a eventuali inconvenienti vi consiglio:
- di pianificare il percorso in anticipo;
- di monitorare i vari siti che vendono biglietti per mezzi speciali;
- di non scoraggiarvi se su detti siti non appaiono informazioni con troppo anticipo.

Dicevo che sono andata in treno visto e che ho scelto come base Milano, in particolare ho prenotato in un hotel in zona Loreto piazzato nei pressi di una fermata della Metro (linea rossa, in quel caso) che fermava alla stazione Centrale e operava deposito bagagli, questo per facilitare gli spostamenti, dal momento che i treni speciali per il Circuito partono proprio da Centrale e non fanno fermate intermedie. Ci sono, poi, i treni della viabilità ordinaria, gestiti da Trenord, che effettuano un percorso ridotto ma partono da Lambrate e fermano alla stazione di Monza; da lì partono, poi, delle navette.
Per una questione pratica ed economica (la navetta costa il doppio da sola), io ho scelto il treno speciale Milano Centrale - Circuito, i cui biglietti sono venduti da Trenord (nota bene: non Trenitalia) online con gli orari aggiornati ma non sono disponibili nè visualizzabili fino ad almeno una settimana prima della gara; attenzione: questi treni, oltre ad essere bellissimi, partono da un binario dedicato per accedere al quale bisogna avere il biglietto pronto da mostrare, altrimenti la sicurezza non fa proseguire. 
Salvo cause di forza maggiore, sconsiglio la combinazione treno ordinario - navetta, intanto per i costi, poi perchè ho notato che alcune corse di ritorno dei treni speciali valgono anche per le corse ordinarie, cioè fermano a Monza stazione: essendo questi treni presi d'assalto, ho visto tantissima gente assiepata in banchina rimanervi mestamente, pertanto, a questo punto, conviene prendere il treno direttamente dal circuito, visto che, anche se in piedi, si riesce a trovare posto.
Il treno ferma alla stazione Biassono - Lesmo che è praticamente attaccata all'ingresso D - Lesmo; se i vostri posti sono per altre sezioni della pista o non avete intenzione di fermarvi nei posti prato lì vicino, fate i vostri calcoli; ci sono dei percorsi in battuto anche all'interno della pista ma le cartine ufficiali con il programma sono a pagamento (quindici - euro - quindici) e non differiscono molto da quelle scaricabili gratis, pertanto vi sconsiglierei di avventurarvi senza chiedere dove dirigervi a qualcuno degli addetti se non avete già un'idea precisa. 
Una dritta significativa: una volta percorso il tunnel sotto la pista dall'ingresso D, andate subito a sinistra, direzione variante Ascari: all'altezza della Seconda di Lesmo ci sono delle belle tibunette di fronte al maxischermo, nei pressi di un punto di ristoro piuttosto fornito: sono ottimi posti, per questo ambitissimi, dal momento che ci ho visto su gente accampata con tanto di sedie sdraio pur di non mollare la posizione. Lì vicino c'è, inoltre, uno dei varchi che vengono usati per scendere in pista a fine gara.

Il discorso cambia un po' per chi viene in auto, poichè il circuito dispone di numerosi parcheggi attrezzati collegati da navette, però attenzione perchè l'ingresso al quale sono dirette le varie navette cambia a seconda di quale sia il parcheggio di partenza. MonzaNet.it ha delle cartine molto chiare in proposito.

Un'ultima annotazione circa l'alloggio: alberghi e b&b a Monza sono prenotatissimi e gli esercenti hanno talmente tante prenotazioni da rifiutare che alle volte nemmeno rispondono, lasciandovi appesi in attesa di una conferma che non arriverà mai. Muoversi diversi mesi prima è l'unico modo per avere la speranza di trovare posto per la notte vicino al circuito, che sarebbe una prospettiva molto interessante per vivere il week end di gara, visto che proprio a Monza ci sono iniziative tipo concerti e mostre in piazza a tema del Gran Premio.
Trovare alloggio nei paesi limitrofi è un po' più facile, ma ve lo consiglio solo se vi muovete in macchina.
Chi ripiega su Milano come ha fatto la sottoscritta ha già una scelta più ampia, ma la regola di prenotare con largo anticipo vale anche qui.


Questo vademecum vi è stato utile? Si, no, Forse?

Per qualunque perplessità, scrivete all'Ellesimo, che vi fornirà indicazioni più particolareggiate (per esempio il nome dell'hotel milanese dove ho pernottato o di quegli albergatori che, pur essendo pieni, sono stati gentili e cortesi, altri link per i trasporti eccetera).

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