L'enciclopedia Treccani spiega che l'elzeviro è un articolo di fondo di un giornale dedicato ad argomenti di carattere letterario, artistico, storico, erudito, spesso con taglio critico. Così chiamato dal carattere tipografico in cui un tempo era stampato (e., appunto, perché usato ad Amsterdam dai tipografi Elzevier).
Con mio sommo rammarico ho scoperto che l'elzeviro non esiste quasi più e che solo qualche testata mantiene un inserto culturale, che compare a giorni alterni; il mio sommo rammarico è dato soprattutto dal fatto che ho scoperto l'esistenza della parola "elzeviro" durante una puntata de La Ruota della Fortuna di svariati anni fa, condotta da Mike Buongiorno, durante la quale la concorrente vinse il gioco finale indovinando che alla definizione pagina della cultura doveva seguire la frase si apre con l'elzeviro. Vabbò, un altro pezzo della mia preadolescenza che se ne va, mi sono detta.
Poi ho pensato che la scrittura è quella potentissima variante dell'immortalità che ti permette di decidere della sorte di personaggi e situazioni, pertanto ho deciso che avrei resuscitato l'elzeviro su questo blog: si chiamerà Elle-zeviro e riporterà raccolte di siti amici e pagine oggetto di ammirazione e gratitudine da parte dell'Ellesimo, che potrà, così, fregiarsi della qualifica di promotore della cultura.
Inoltre, per dirla tutta, ho sempre pascolato nella vanagloria di finire in una terza pagina di una qualche testata, in un elzeviro, insomma; già la parola è affascinante di suo, come si fa a resistere? Beh, penso che l'Elle-zeviro sia la mia unica possibilità di finire in un elzeviro, quindi, con la vocazione autarchica che mi contraddistingue, intendo sfruttarla!
Quindi consiglierò a tutti il mio amico e parente giornalista Massimo Giuliano (qui il suo profilo pubblico su facebook) che si occupa di attualità e cultura per una serie di testate giornalistiche abruzzesi; è anche musicista e suona con la band dal suggestivo nome Nunc est bibendum. Ah, dimenticavo: spesso mi fa pubblicità, pertanto sono in debito di gratitudine con lui.
Bene, signori, vi lascio. Ellezevirizzatevi tutti!
