pubblicato su circusf1 il 28/09/15
Che qualcuno mi
spieghi, se possibile, cosa sarebbe uno “sfogo controllato”. Dal momento che le
rassegne sul motorsport non ospitano disanime sulla sintassi – e nemmeno la
sintassi, spiace notarlo, in molti casi - ritengo che non si trattasse di una
disamina sulla figura retorica dell’ossimoro - che viene usata qualora si
accostino due concetti dal significato antitetico, se non opposto, per
rafforzare un concetto, come nell’abusatissima espressione silenzio assordante. Ritengo, invece, che si trattasse
dell’ennesima esternazione fiorita sull’ennesima polemica ai margini di un
ennesimo Gran Premio che poche sorprese ha regalato all’osservatore affamato di
clamore.