mercoledì 30 dicembre 2015

Lo Specialone Natalizio parte seconda - Ferrari: l'automobile, la Dea Futurista

Pubblicato su Circusf1 il 23/12/15

Quando il Manifesto del Futurismo apparve su Le Figaro il 20 febbraio 1909, forse nessuno pensava che sarebbe stato messo in pratica da un tenace meccanico della provincia italiana. Enzo Ferrari, infatti, con audacia e ribellione, cantò l’amore del pericolo, l’abitudine all’energia e la temerarietà; spiegò al mondo la bellezza della velocità e lo fece con un’automobile da corsa, un’automobile ruggente più bella della Vittoria di Samotracia. Fu l’uomo che tiene il volante, lanciato a corsa come la Terra attorno alla sua orbita, lottando.

Eppi Crismas!


A tutti gli amici di FormulaElle
May the Motorsport be with you!



venerdì 18 dicembre 2015

SezioneLaura - Lo Specialone Natalizio di CircusF1 e FormulaElle - Il risveglio del fan del motorsport

pubblicato su CircusF1 il 17/12/15

La strada non è mai stata semplicemente una strada, per te. Ogni nastro sterrato o d’asfalto è una pista, per te, e i suoi dossi, curve e pendenze sono frenate, forze centrifughe, asperità da dominare. Per te, che nasci figlio di meccanico e assisti alle corse automobilistiche fin da bambino, infondo è facile immaginarti pilota.

mercoledì 16 dicembre 2015

Sezione Laura - Eddie Irvine, Mr "Tanto così"

Pubblicato su www.circusf1.com il 12/12/15
Eddie Irvine è un ragazzotto che appare di sfuggita nei filmati celebrativi della stagione 1993: l’ultimo di Alain, l’ultima di Ayrton, tanta roba, fra cui carambole assurdamente devastanti, quasi tutte innescate da lui. Sembrava uno di quegli studentelli nuovi in città, che, per smania di farsi notare, s’adornano di una pettinatura che, nella realtà, non gli farebbe rimorchiare nemmeno l’anta di un armadio, quindi commettono una scelleratezza dopo l’altra, finendo per far saltare i nervi anche al primo della classe. Lui aveva, per l’appunto, uno spaventoso coiffage e chiuse la stagione d’esordio con un punto rimediato a Suzuka e un pugno rimediato da Senna.

mercoledì 2 dicembre 2015

Oscar-rafoni 2015: i Premi al Campionato di Formula Uno

Pubblicato su CircusF1 il 01/12/15
In via del tutto eccezionale e per premiare voi, fedeli amici di CircusF1 e di FormulaElle, l’ufficio Onorificenze e Scemenze ha deciso di celebrare l’ormai archiviata stagione 2015 di Formula Uno assegnando un premio speciale, un Oscar-rafone, per ogni spunto offerto dalle gare del mondiale.
Speriamo che l’iniziativa sia di vostro gradimento, perciò buona lettura!

Il Gran Premio di Abu Dhabi e le belle vittorie di chi perde

Pubblicato su CircusF1 il 30/11/15
Si può festeggiare un secondo posto come e più che se fosse un primo? Si può esser appagati per un dodicesimo posto? Ci si può sentire fieri per un record di punti che regala solo un quinto posto assoluto? Si può trovare del positivo in una stagione pur non avendo una power unit per la successiva?

Il Gran Premio del Brasile e la sua rassicurante noia

Pubblicato su CircusF1 il 17/11/15

Ancora una volta i cancelli dell’autodromo Carlos Pace si sono aperti e chiusi su un week end di Formula Uno, lì, a Interlagos, dove il Circus ha piantato e levato le sue multicolori tende. Ancora una volta a San Paolo, Brasile, terra di gioia infinitamente ricca di ogni genere di risorsa e traboccante di cultura e passione per il motorsport.

Hamilton contro Schumacher

Pubblicato su CircusF1 il 04/11/15
Lettera aperta al Campione del Mondo in carica alla luce delle sue recenti esternazioni , scritta in una mattinata di tastiere ribollenti!
Non mi interessa se hai detto “la verità”. La verità è una e appartiene all’osservatore terzo e imparziale, se esiste; tu, al massimo, possiedi la tua versione dei fatti. E non dici niente di nuovo.
Non mi interessano nemmeno quelli che ti attaccano gridando al sacrilegio del Grande Totem Eptacampione, che è umano e fallibile, o che biasimano il gesto perché lui ora si trova in gravi condizioni. Nelson Piquet dovrebbe essere stato fulminato e incenerito già svariati milioni di volte per come parla di Senna.
Mi interessa che tipo di campione vuoi essere: hai scelto – mi pare – di essere colui il quale si arroga tutti i diritti in virtù di un grande talento e di innegabili successi. Diritto di sbeffeggiare gli avversari – compagno di squadra in primis – e di mancare di rispetto, anche a milioni di appassionati. E questo tipo di campione non mi piace. Un campione “lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia”, non solo da quanto è bravo a vincere gare. E poi …
Caro Lewis Hamilton, questo è uno sport di squadra: se vinci non sei da solo.
Caro Lewis Hamilton, è dal tempo della favola del rospo e del bue che fare paragoni e sfidarsi a chi è più grosso non porta bene.
Caro Lewis Hamilton, ci sarebbe anche la questione della trave nell’occhio tuo e delle due bisacce di Giove: sono interessanti benché nessun rapper ne abbia mai disquisito.
Caro Lewis Hamilton, non è per quello che hai detto, è perché non serviva dirlo.